Buon inizio settimana amici. Grazie al buon proposito della settimana scorsa abbiamo imparato che è buona cosa inserire in ogni nostro pasto almeno 2/3 di alimenti di origine vegetale; bene, lo step successivo che vi propongo questa settimana riguarda il colore. Cosa vuol dire? Significa che bisogna imparare a giocare sui toni degli alimenti con cui caratterizziamo il nostro pasto (ripeto: sempre per i 2/3 di origine vegetale).
Quindi, al esempio, possiamo decidere che il nostro lunedì sarà caratterizzato dal colore bianco, e quindi ci nutriremo principalmente di sedano, finocchi, cipolla, aglio, porro e così via.
Il nostro martedì? Perché non rosso? E quindi avanti con pomodori, peperoni rossi eccetera (favorendo l'immissione del nostro vecchio amico licopene, di cui non parliamo da un po' ma che abbiamo imparato a conoscere molto bene).
Avanti poi con un mercoledì viola, in cui ci arricchiamo di uva rossa, mirtilli, more, lamponi, fichi, melanzane...
E l'ora quindi di un giovedì arancione, ricco di arance, mandarini e clementine, carote e zucca... Avanti tutta quindi con l'introduzione di vitamina C e caroteoidi.
Perché non finire con un bel venerdì verde? E qui le alternative quasi si sprecano: possiamo scegliere tra insalata, spinaci, bietole, barba di frate, e tutti i tipi di erbette; broccoli, cavolfiore, cavoletti di Bruxelles e in generale tutte le brassicaceae; zucchine, cime di rapa, e chi più ne ha più ne metta..
Nel tentativo di prediligere i colori di stagione, sapete bene che sono sono comunque contrario a seguire il gusto e quindi scegliere talvolta anche un prodotto di serra, quindi non del territorio e surgelato! Meglio questo tipo di scelta piuttosto che non consumare affatto ortaggi!
In questo modo, oltre che a divertirvi nel colorare in modo fantasioso i vostri pranzi, assicurerete al vostro organismo l'introduzione di una gran quantità e varietà di nutrienti, in modo sempre molto equilibrato.
E quindi, amici, voi come colorerete il vostro lunedì? 
